Storia e filosofia di lavoro
Lo Studio Nigro è una “boutique legale” fondata nei primi anni '50 del secolo scorso da Mario Nigro (S. Fili, 1912 – Roma, 1989), avvocato e professore ordinario di diritto amministrativo nell'Università di Roma "La Sapienza", tra i principali studiosi italiani di Giustizia amministrativa e “padre” della legge n. 241 del 1990 sul procedimento amministrativo. Dal 1989, lo studio è diretto dal prof. avv. Alessandro Nigro, uno dei massimi studiosi italiani di diritto fallimentare, oltre che riconosciuto esperto di diritto bancario.
Fin dalla sua fondazione il nostro Studio ha avuto solidi legami con il mondo accademico, oggi assicurati, oltre che dalla guida del Prof. Alessandro Nigro, dalla circostanza che tutti gli avvocati dello Studio hanno avuto o hanno tutt’ora stretti rapporti con il modo dell'Università: alcuni di essi sono attualmente docenti universitari di ruolo; e tutti hanno conseguito un dottorato di ricerca, un master o comunque hanno ricoperto incarichi in ambito accademico.
La filosofia dello Studio Nigro è, da un lato, quella di dare la massima importanza alla formazione e all'aggiornamento professionale dei propri avvocati; dall'altro, quella di mantenere una dimensione che consenta a questi ultimi di affrontare le pratiche con il maggior grado possibile di approfondimento e senza frammentare il lavoro. Da questo punto di vista, l’aver conservato la dimensione di una “boutique legale” medio-piccola, unitamente all'alta specializzazione dei professionisti che lo compongono, rappresentano il vero punto di forza del nostro Studio, permettendo di garantire ai nostri Clienti un'assistenza, ad un tempo, altamente specializzata e personalizzata.
Il nostro modello di lavoro prevede che ciascuna pratica sia gestita da un team formato da almeno un professore universitario e da due avvocati senior, che dunque intervengono in relazione a tutti i profili e a tutte le fasi della prestazione professionale, così assicurando in ogni momento al Cliente una interlocuzione, diretta e priva di intermediazioni, con i titolari della pratica.